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SELARL astra juris by Veronica Vecchioni

Lo Studio Legale franco italiano “Premium”

Dalla sua creazione, lo studio legale VECCHIONI,
è sempre stato attento a uno sviluppo “progressista” del mestiere ed ha saputo fare la distinzione fra il rispetto delle pratiche tradizionali legate alla professione di Avvocato e la necessità di far muovere “le linee” attraverso l’innovazione della professione.

Uno sviluppo all’avanguardia, che mira ad anticipare l’evoluzione della natura di un’attività, in questo caso quella del mestiere di Avvocato. Uno sviluppo basato sull’aspetto umano: il rapporto con i clienti è un asse di lavoro fondamentale nella concezione della professione e nell’attività commerciale dell’Avvocato VECCHIONI.

Dalla sua creazione, lo studio legale VECCHIONI è stato segnato da avvenimenti fondamentali che hanno confermato la sua evoluzione costante e consacrato la sua longevità.

Nel 2013 il rinnovo del sito internet dello Studio legale VECCHIONI ha avuto fino ad oggi più di 375.000 visualizzazioni. Il grande successo del nostro sito presso il pubblico si è tradotto con l’ottenimento di mediamente 5 nuovi clienti a settimana e lo sviluppo di un’importante rete di clienti istituzionali.

Nel gennaio 2015: creazione della SELARL ASTRA JURIS. rappresenta da un punto di vista impreditoriale, il momento chiave per lo Studio VECCHIONI. La SELARL ASTRA JURIS sarà la concretizzazione di nuovi progetti e il consolidamento dell’esperienza acquisita negli anni dallo Studio VECCHIONI

Nell’agosto 2015: trasloco dello Studio Legale VECCHIONI nei suoi uffici attuali, 1 place Massena, per poter acquistare maggiore visbilità.

Durante l’ultimo trimestre del 2015: ristrutturazione globale dello studio a livello del personale, per arrivare alla struttura attuale composta da 8 persone.

INTERVISTA DI UN AVVOCATO AL PASSO COI TEMPI

L’AVVOCATO VERONICA VECCHIONI

Quali sono state le tappe più importanti della sua carriera?

Dalla riuscita del concorso che mi ha permesso di integrare la scuola di Avvocati di Strasburgo nel 1999, in seguito ai miei studi in diritto comunitario e europeo, ho cominciato a sviluppare un approccio imprenditoriale della professione di avvocato. Ero già convinta che questo lavoro, abitualmente associato a un esercizio tradizionale, senza avere granché in comune con l’impresa, avesse da guadagnarci e da ispirarvisi.

Ancora in corso di formazione CRFPAA di Strasburgo, avevo deciso di approfittare, nell’ambito del mio futuro lavoro, della mia doppia cultura Franco-Italiana e della conoscenza approfondita degli strumenti di diritto Europeo in mio possesso, pensando alla creazione del mio Studio a Nizza.

Ho inoltre constatato che il mercato giuridico delle relazioni transfrontaliere non era visibilmente sfruttato.

Avevo quindi trovato una nicchia di mercato da occupare in relazione allo sviluppo degli strumenti di diritto europeo che favoriscono gli scambi economici transfrontalieri.

Qual è l’esperienza che l’ha più segnata nella sua carriera ?

Nel 2008 ho collaborato alla creazione della prima Società Cooperativa Europea (SCE) in ambito sanitario, fra una società di mutua francese e una italiana. Questo successo mi tiene particolarmente a cuore, poiché è la perfetta consacrazione delle mie aspirazioni:

Innanzitutto lavorare nell’ambito delle relazioni franco-italiane, in questo caso per due grandi società nazionali;

Dall’altro lato, mettere a disposizione le mie conoscenze in ambito di diritto europeo per far esistere la mia impresa in una nicchia di mercato inedita, poiché ero la sola a poter proporre a queste società i mezzi di realizzazione dei loro progetti, grazie all’utilizzo di questi strumenti di diritto europeo (SCE) creato recentemente.

Qual è il suo più bel successo?

Si tratta dell’ottenimento a più riprese di una svolta giurisprudenziale (settembre 2014, poi nel novembre e dicembre 2016), riguardo la qualifica di un’attività commerciale e estetica; la svolta è stata ottenuta dopo 5 anni di lavoro e rappresentava l’adesione di certe istanze alla riflessione giuridica che mi ero personalmente legata a elaborare.

Oltre alla soddisfazione personale che ho tratto da questo successo, vi attribuisco ancora più importanza poiché mi ha permesso di preservare molti posti di lavoro nell’impresa che rappresentavo.

Quali sono le sfide che deve affrontare nel suo lavoro?

Essere avvocato, manager, gestore e tutto contemporaneamente; naturalmente con entusiasmo e col sorriso!

E’ insegnante alla facoltà di diritto di Nizza Sophia Antipolis. Che importanza dà alla formazione?

Forte della mia esperienza professionale e di tre anni passati in qualità di conferenziere per il Centre Européen d’excellence Jean Monet, sono in effetti insegnante alla Facoltà di Diritto di Nizza Sophia Antipolis per il Master II Diritto Europeo degli Affari nell’ambito della regolamentazione europea dell’ambiente.

Attribuisco una grande importanza alla trasmissione della mia esperienza, sia agli studenti, sia agli stagisti che assumo regolarmente nel mio studio. La trasmissione della mia esperienza si concretizza attraverso una responsabilizzazione degli stagisti e una partecipazione attiva a tutti i programmi del mio studio. Dò loro una massima autonomia, poiché ritengo che il mio ruolo sia quello di guidarli favorendo e accogliendo le loro iniziative, pertinenti, nella pratica del diritto.

Riguardo la mia missione alla Facoltà di Diritto, ritengo che la trasmissione delle mie competenze agli studenti debba passare per una visione pratica del diritto, vettore principale della struttura mentale e dello slancio necessari per operare nelle professioni giuridiche.

E’ riconosciuta nel mondo del diritto della salute e dell’estetica. Perché?

Il mercato dell’estetica e della salute è in costante evoluzione. Mi sembrava indispensabile che un professionista del Diritto potesse, nell’ambito di una politica di prevenzione e di precauzione, proporre ai professionisti della salute e dell’estetica di consigliarli nell’ambito giuridico della loro attività e sull’esercizio e lo sviluppo della loro struttura.

Per questa ragione, lavoro da cinque anni in questo ambito, che mi ha portato a intervenire in diverse Conferenze, presso medici e estetiste, alfine di aiutarli a colmare le lacune giuridiche delle attività esercitate e sviluppate con le nuove tecnologie.

Qual è il suo stile manageriale?

Ho optato nel tempo per uno stile manageriale “tutto allo stesso tempo”:

Direttivo, perché ogni persona che lavora alle mie dipedenze, si veda assegnare una direzione di lavoro chiara, determinata da missioni precise;

Di delega, per responsabilizzare i miei collaboratori nella loro azione in studio e favorire il loro sentimento di appartenenza alla riuscita di un’ “impresa” comune, nel doppio senso del termine.

Qual è stata la sua più grande soddisfazione nell’andamento dell’attività ?

Innanzitutto, vedo come una riuscita in sé, la longevità del mio studio, ovvero dell’impresa che ho creato con le mie forze e che esiste da quasi 18 anni.

Lo considero inoltre come un successo personale l’adesione dei miei collaboratori a un’identità comune che è quella dell’impresa che ho inizialmente immaginato, poi costruito e sviluppato.

Intorno a questa identità, si è costituito un vero team di lavoro e tengo il più possibile a perpetuare e mantenerlo in una dinamica ispirata dalla posizione “di guida” che mi sforzo di essere, qualsiasi siano le circostanze e le difficoltà.

Quali sono i suoi diplomi?

  • Giugno 1992: ottenimento del Baccalauréat serie B al liceo Kléber di Strasburgo (menzione “bene”)/ ottenimento della “Maturità scientifica”, equivalenza italiana del baccalauréat.
  • Giugno 1996: Maîtrise in Diritto Generale presso l’Università Robert Schuman di Strasburgo.
  • Novembre 1999: titolare del Certificat d’Aptitude à la Profession d’Avocat (CAPA) presso il Centro di formazione degli Avvocati di Strasburgo.
  • Novembre 1999: titolare del Certificat d’Entrée al Centre Régional de Formation Professionnelle des Avocats d’Alsace (CRFPAA) a Strasburgo.